ORGANIZER: Andrea Garbin
CONTACT: garbinandrea@yahoo.it
MOVIMENTO DAL SOTTOSUOLO (the name of our group)
Caffè Galeter (location) – in Montichiari, BRESCIA – ITALY
september 24th 2011 – 21:00
ANDREA GARBIN (director of poetry events at Caffè Galeter)
other persons of the group:
FABIO BARCELLANDI, LUCA ARTIOLI, VALERIA RAIMONDI, FABRIZIO ARRIGHI, PAOLO SAVANI, MAX GONZALES, BRUNA BOTTESINI, FABRIZIO GRIGOLETTO, GIOVANNI MAURO
thans
Andrea Garbin
http://poesiadalsottosuolo.wordpress.com/andrea-garbin/
Organized by World Poetry Movement
Il MOVIMENTO DAL SOTTOSUOLO è lieto di aderire a questa iniziativa diretta dal WORLD POETRY MOVEMENT, e appoggiata dall’Università della California.
La nostra azione poetica per “100.000 poeti per il cambiamento” si svolgerà simultaneamente a MONTICHIARI (BS), via Guerzoni 92h, con LUCA ARTIOLI, FABIO BARCELLANDI, PAOLO SAVANI, BRUNA BOTTESINI, FABRIZIO ARRIGHI e FABRIZIO GRIGOLETTO; e a SARAJEVO (Bosnia) con ANDREA GARBIN e VALERIA RAIMONDI.
Saranno inoltre consegnate poesie a tutte le persone presenti e chiunque lo desideri, potrà condividerne la lettura ad alta voce.
sabato 24 settembre 2011 dalle ore 21.00
*
Il nostro blog:
http://poesiadalsottosuolo.wordpress.com/
Il nostro gruppo su Facebook:
https://www.facebook.com/group.php?gid=47811886885
We are who we are.
We are, who we are?
Here who we are, where we are:
Where we are?
Under the earth, where we were born, where we live, where we come from, where we are who we are!
[Movimento dal Sottosuolo / Movement from the Underground]
N.B.: ATTENZIONE, IMPORTANTE AGGIORNAMENTO (ANNULLA E SOSTITUISCE IL PRECEDENTE), PER ANTICIPO DELL’ORARIO D’INIZIO DELL’EVENTO!
100 THOUSAND POETS FOR CHANGE
IS ORGANIZING A GLOBAL EVENT FOR SEPTEMBER 24th 2011
650 Events – 450 Cities – 95 Countries
Join poets around the USA and across the planet, on September 24th, in a demonstration/celebration of poetry to promote serious social, environmental, and political change.
https://100tpc.org/
*
100 MILA POETI PER IL CAMBIAMENTO
STA ORGANIZZANDO UN EVENTO MONDIALE PER IL 24 SETTEMBRE 2011
650 EVENTI – 450 CITTA’ – 95 PAESI
Unitevi ai poeti negli Stati Uniti e in tutto il resto del pianeta, sabato 24 settembre, in una manifestazione/celebrazione della poesia per promuovere un serio cambiamento sociale, per l’ambiente e politico.
Il MOVIMENTO DAL SOTTOSUOLO è lieto di aderire a questa iniziativa diretta dal WORLD POETRY MOVEMENT, e appoggiata dall’Università della California.
La nostra azione poetica per “100.000 poeti per il cambiamento” si svolgerà simultaneamente al caffè Galeter di MONTICHIARI (BS), via Guerzoni 92h, con LUCA ARTIOLI, FABIO BARCELLANDI, PAOLO SAVANI, BRUNA BOTTESINI, FABRIZIO ARRIGHI, VILMA DOLMELLA e FABRIZIO GRIGOLETTO; e a SARAJEVO (Bosnia) con ANDREA GARBIN e VALERIA RAIMONDI.
Saranno inoltre consegnate poesie a tutte le persone presenti e chiunque lo desideri, potrà condividerne la lettura ad alta voce.
sabato 24 settembre 2011 dalle ore 19.00
https://100tpc.org/?p=5876
A few pictures taken last September 24, 2011 during the reading 100 THOUSAND POETS FOR CHANGE in Montichiari (BS), Italy:
[img]https://100tpc.org/wp-content/uploads/2011/11/pap020.JPG[/img]
“Poesia e Pace” – Thauma edizioni 2011
[img]https://100tpc.org/wp-content/uploads/2011/11/pap021.JPG[/img]
Poetry nourishes and quenches.
[img]https://100tpc.org/wp-content/uploads/2011/11/pap031.JPG[/img]
Do not cross the poetry!
[img]https://100tpc.org/wp-content/uploads/2011/11/pap026.JPG[/img]
Audience, the poetry.
A few more pictures taken last September 24, 2011 during the reading 100 THOUSAND POETS FOR CHANGE in Montichiari (BS), Italy:
[img]https://100tpc.org/wp-content/uploads/2011/11/pap024.JPG[/img]
Vilma Dolmella
[img]https://100tpc.org/wp-content/uploads/2011/11/pap029.JPG[/img]
Tamer Abdalla
[img]https://100tpc.org/wp-content/uploads/2011/11/pap030.JPG[/img]
Caffè Galeter
[img]https://100tpc.org/wp-content/uploads/2011/11/pap023.JPG[/img]
Poetry’s line-up!
Some of the poems we read last September 24, 2011 for 100 THOUSAND POETS FOR CHANGE in Montichiari (BS), Italy:
“I bambini… e i miei bambini”
di Qandil Fatma
(Egitto)
“I bambini nascono
li accolgono nella culla
i loro nomi scelti
nell’albero genealogico
dei venerati antenati.
Li accolgono programmi di risparmio
la visione lontana dell’avvenire
e l’odore della cannella bollita
sul fuoco del desiderio.
Li accolgono gli anniversari
le feste
e gli abiti nuovi.
I miei bambini nascono
li accolgono le lacrime dell’amore
i brividi della paura.
All’uscita della maternità
li attendono
occhi di cani arrabbiati
li attendono
i randelli della polizia
li attendono
programmi di eliminazione fisica
e di visione lontana della morte.
I miei bambini nascono
e con loro nascono
le bombe al fosforo
con i loro bagliori stupefacenti
come fuochi d’artificio
a carnevale.
I miei bambini nascono
con le loro piccole bare.”
“Su questa terra”
di Darwish Mahmoud
(Palestina)
“Hanno diritto su questa terra
Hanno diritto su questa terra alla vita:
il dubbio di aprile,
il profumo del pane nell’alba,
le idee di una donna sugli uomini,
le opere di Eschilo,
il dischiudersi dell’amore, un’erba su una pietra,
madri in piedi sul filo del flauto,
la paura di ricordare negli invasori.
Hanno diritto su questa terra alla vita:
La fine di settembre,
una signora quasi quarantenne
in tutto il suo fulgore,
l’ora di sole in prigione,
nuvole che imitano uno stormo di creature,
le acclamazioni di un popolo
a coloro che sorridono alla morte,
la paura dei canti negli oppressori.
Su questa terra ha diritto alla vita,
Su questa terra, Signora alla terra,
La madre dei princìpi madre delle fini.
Si chiamava Palestina
Si chiama Palestina.
Mia signora ho diritto, ché sei mia signora,
ho diritto alla vita.”
“INTIFATA 1.0”
di Luca Artioli
(Italy)
“Radio Poesia oggi
non dice,
qualcuno allora si è chiesto
il perché dalla finestra
socchiusa della propria mente
e quella modulazione di frequenza
che fa il giro del silenzio, che resta
muta davanti al piccolo, piccolissimo
palcoscienico planetario, si ascolta
nel suo minuto di memoria.
Tic toc, tic toc, tic toc,
sessanta i secondi come
i buoni motivi di Radio Poesia
che sulla lingua trasmette
un rosario di intenzioni
per tutto il buio del mondo,
per la sua natura feroce,
che falcia, che mastica
che poi sputa il tempo umano
e chi è stato sui suoi passi.
Radio Poesia oggi
non dice, Radio Poesia
oggi fa presenza, qui
con i suoi poeti, che nella mano
– per il tramite del palmo –
hanno il peso della parola
come pietra e sul viso
sul viso la ginnastica pronta
alla disobbedienza, perché sia
dura e impaziente la loro voce
la loro personale “intifada”.”
“Vietato”
di Valeria Raimondi
“Vietato calpestare le a-i-u-o-l-e,
coltivare germogli sul balcone e Marijuana sul tetto
Vietato andare per funghi senza cestino
piantare alberi a foglia larga, foglia caduca, aghiformi, frondosi e da frutto
Vietato rubare ciliegie, lanciare le pigne e raccogliere pinoli
Vietata la balneazione quando il bagnino riposa,
vietato pescare tonni e carpe, vietata la pesca con la mosca
Vietato bere a canna
pisciare in piscina
e navigare sui canali in canoa
Vietato scrivere sui muri, anche coi gessetti
Vietato spostare la ghiaia del vialetto, parcheggiare le bici nella hall
fare la gimkana tra le latte di vernice e toccare le pareti dipinte di fresco
Vietati i murales da qui alla fine della strada
Vietato lasciare incustoditi oggetti e bambini. Vietato sollevare la sabbia
Vietati i giochi strani o con forti connotazioni etniche
Vietato bivaccare nei parchi, fare pic-nic, mangiare panini che lascino briciole o salse che colano, soprattutto se esotiche
Vietati i cibi con forti connotazioni etniche!
Vietato spalare la neve prima delle ore 10 e dopo il tramonto
Vietato tenere liberi i cani, vietato farli cagare per strada
Vietato tenere animali in camera fatta eccezione per i canarini purchè non cantino orari relax pomeridiano e dopo le 22
Vietato pascolare maiali, vietato imboccare gli alligatori
Vietato disturbare gli avventori,
vendere rose e accendini, chiedere l’elemosina
Vietati gli schiamazzi e gli atti osceni,
baciarsi in pubblico, accoppiarsi nel parco in modo rumoroso, emettere sospiri o grugniti
Vietato toccare, vietato toccarsi
Vietato riunirsi
suonare il rock progressivo
cantare a squarciagola
scrivere volantini
Vietato riunirsi assembrandosi o invitare all’assembramento
Vietato sostare in più di due persone anche parenti, cioè assembrarsi
Vietate le risse gli schiamazzi i tumulti i tafferugli le sommosse e gli attentati
Vietato opporsi, fondare comitati, cospirare, associarsi, organizzarsi e fomentare. Vietato fare politica, inveire, incitare, ribellarsi e stimolare, sommuovere
e scrivere manifesti
Vietato agire. Vietato pensare “
“CANTO II (per gli scherani stolti)”
di Andrea Garbin
(Italy)
“Dove lo squadrismo di Feltri batte
a falce, vi s’aggiunge l’immorale
silenzio dei conservatori, forse
perché hanno ricevuto di scambio
beni, o perché temono la forza
della cartuccia successiva; ora,
(assassinio mediatico compiuto)
è già il turno di una nuova preda,
ma di una carica molto più alta,
per far capire a chi gl’importa come
il potere è tutto in mano loro.
Pensare che Vittorio è l’ultimo
soltanto tra le donnacce del nostro
presidente, e ne verranno ancora,
se guardi nel suo costato vedrai
borbottare Belpietro e Minzolini,
il Fede leccapiedi zampettare
Giordano con i piedi martellare,
poi, infine, il detergente Alfano
proprio quello – e qui testimonianza
giace – che venne visto al matrimonio
festeggiare con Croce e per Giustizia.
Tutto questo fascismo rinascente
mascherato eppur teledivertito,
l’atmosfera Silvestre che rapito
ha le utopie dell’uomo benpensante,
il giro di boa in folle carpito
dal nuovo teledramma ammorbidente,
è della nostra s-cultura la mente,
ed io, se ancora non lo vuoi capire,
ora vedo questo nano-pensiero
questa sua nano-cultura costringere
i diversi a respirare d’oblio.”
“CANTO II (for the stupid cut-throats)”
by Andrea Garbin
(Italy)
“Where Feltri’s fascist-gangism strikes
scythe-like, the immoral silence of
conservatives unites, maybe because
they’ve received a good trade-off,
or because they fear the force
of the next cartridge; now
(media assassination)
it’s already shifting to new prey
but on a much higher office
in order to make sure the ones in charge
of the power understand
it’s completely in their hands.
Thinking that Vittorio is only
the last among the prostitutes of our
president—and there’ll be more—,
if you look at his flank you’ll see
Belpietro and Minzolini muttering,
the bootlicker Fede scampering,
Giordano stomping his feet
and finally, the detergent Alfano—
precisely him—and here’s testimony—
who was seen at a wedding celebrating
with the Cross, and for Justice.
All this born-again fascism
masked and yet telemusement,
the Sylvan atmosphere that, raped,
holds the utopias of sensible man,
the turning point taken out of gear,
by a new teleplay softener,
it’s the mind of our bs-cult(o)ture,
and I, even if you don’t want to understand,
now see this nano-thought,
this its nano-culture forcing
different people to breathe oblivion.”
Canto II (notes)
Scherano=cut-throats, in this poem it refers to neo-fascist followers who work in the media and who violently attack in print anyone who is opposed to Berlusconi.
The cut-throat journalists here are:
Vittorio Feltri—director of the newspaper Il Giornale
Augusto Minzolini—director of Telegiornale TG1
Maurizio Belpietro—journalist on Channel 5
Emilio Fede—director of Telegiornale TG4
Mauro Giordano—director of News Mediaset
Con Croce e per Giustizia=a play on words. Alfano was photographed at the 2002 wedding of the daughter of mafia boss Croce Napoli. So the expression “celebrating
with Cross (Croce) and for Justice” is a wordplay with the G in Giustizia capitalized because he’s now the Minister of Justice.
Silvestre=an adjective referring to something that lives in the woods, something sylvan and savage: the S is capitalized because the image refers to Silvio Berlusconi.
s-cultura=here the s before the word for culture serves to give the sense of a dimunition of the value of culture.
nano-pensiero/nano-cultura=in the satirist Guzzanti’s writing he calls Berlusconi “nano” (dwarf)
[file]https://100tpc.org/wp-content/uploads/2011/12/BresciaItaly-WorldPoetryMovementsomeofpoemsreadon24septemberduring100ThousandPoetsforChange.pdf[/file]